MANGIA SANO, MANGIA SICILIANO Guida alla conoscenza del patrimonio agroalimentare di Sicilia
Contesto di riferimento
Sono ormai diverse centinaia i prodotti agroalimentari italiani tipici (salumi, formaggi, vini, frutta, antipasti, ecc.) riconosciuti dalla legislazione vigente (Prodotti D.O.P; I.G.P; S.T.G.; I.G.; ecc.).
Scorrendo, a titolo d’esempio, la lista dei Prodotti D.O.P. e I.G.P (Regolamento UE n° 1151/2012 del Parlamento Europeo aggiornato al 22/3/2013) si può constatare che nell’ambito dei circa 250 prodotti elencati, quelli di 3 regioni – Sicilia, Emilia-Romagna e Veneto – superano largamente quelli di tutte le altre regioni coprendo quasi il 40% di tutti i prodotti agroalimentari DOP e IGP italiani.
In particolare il territorio siciliano è caratterizzato dalla presenza di ben 28 prodotti pari all’11,25% di tutti i prodotti DOP e IGP italiani.
Nell’ ambito di questi 28 prodotti siciliani qualcuno tende a caratterizzare una intera area regionale (il Pecorino Siciliano), altri un determinato distretto territoriale (la ciliegia dell’Etna), altri una ristretta area (il Pistacchio di Bronte), altri ancora una piccola isola (il Cappero di Pantelleria).
In effetti ogni prodotto agroalimentare tipico, e non solo siciliano ma dell’intero territorio italiano, rappresenta l’esito finale di una selezione cumulativa, cioè di una storia millenaria fatta di continui tentativi – miglioramenti intesi tutti ad utilizzare al meglio le risorse alimentari fornite da un dato ambiente naturale in accordo con le varie esigenze, credenze, e vicende storiche delle popolazioni che hanno vissuto in quello stesso ambiente. In conclusione ogni prodotto agroalimentare tipico presente oggi sul mercato tende a marcare una identità che è ambientale e culturale allo stesso tempo.
Per effetto delle rapide trasformazioni in atto dovute alla globalizzazione dei mercati, molti prodotti tipici, e non solo quelli siciliani, sono però sottoposti ad una concorrenza sempre più agguerrita.
Risulta quindi necessario e urgente riconoscere che questo patrimonio regionale deve essere non solo pienamente riconosciuto per il suo grande significato storico-culturale ma anche adeguatamente difeso e valorizzato in chiave competitiva.
Sotto questo aspetto è necessario che in tema di valorizzazione di un prodotto si tenga conto di un fatto che è sempre più importante: il consumatore è sempre più disponibile a premiare, in modo competitivo, quel prodotto per il quale viene dichiarato che, nel processo di produzione dello stesso, si è tenuto conto della necessità di preservare la qualità – integrità dell’ambiente.
Il progetto
Realizzato nell’ambito del programma Generale di Intervento della Regione Siciliana 2016-2017 con l’utilizzo di fondi del Ministero dello Sviluppo Economico – Ripartizione 2015, Mangia sano, mangia siciliano è una iniziativa con la quale le associazioni dei Consumatori che lo propongono – Codacons Sicilia, Assoutenti, Confeuropa Consumatori, Consambiente, Codici Sicilia e Udicon – intendono promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio agroalimentare di eccellenza di Sicilia.
Nello specifico, Mangia sano, mangia siciliano persegue i seguenti fini:
- Divulgazione delle conoscenze del patrimonio agroalimentare di eccellenza di Sicilia
- Recupero e valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici di Sicilia
- Assistenza ai consumatori per l’incentivazione al consumo dei prodotti agroalimentari di eccellenza di Sicilia